
Abbigliamento di lusso ecosostenibile
COUTŪ E L’ECOSOSTENIBILITÀ
Mi presento,
mi chiamo Francesca Vaccaro e sono la stilista di COUTŪ, brand il cui nome nasce dall’abbreviazione di COUTURE, dal francese “Arte della Moda”.
Credo fermamente che fare moda sia un’arte: ogni capo che esce da un mio bozzetto è come se fosse una mia creatura, che cresce con me fino alla realizzazione finale in confezione.
La scelta delle pelli e del tipo di lavorazione è una fase fondamentale del processo creativo. La stampa, la laminatura, la laseratura, la pittura a mano sono solo alcune delle lavorazioni che ho scelto per realizzare le collezioni.
L’eco-sostenibilità è tra le prerogative di questo mio processo creativo.
Dovete sapere che il settore dell’industria conciaria italiana, simbolo di qualità e esperienza in tutto il mondo, è uno dei più attenti al tema fondamentale della sostenibilità produttiva e della riduzione dello spreco di risorse non rinnovabili, per diminuire l’impatto ambientale della produzione della pelle sul territorio circostante.
La logica del riutilizzo si trova sin dal recupero delle materie prime che derivano dagli scarti della filiera alimentare.
L’industria conciaria, quindi, riutilizza e lavora quelli che per un altro settore sarebbero rifiuti dallo smaltimento piuttosto complesso.
La particolarità di questa industria è proprio quella di raffinare e rendere pregiata quella che sarebbe di fatto materia di scarto altresì destinata allo smaltimento in discariche o inceneritori e, allo stesso tempo, attuare un modello circolare che sfrutta in modo virtuoso i propri rifiuti in un’ottica di sostenibilità e responsabilità verso la comunità.
Nei prossimi articoli vorrei guidarvi alla scoperta del mondo Coutū, con proposte di outfit eleganti e raffinate che sapranno valorizzare anche le donne più esigenti.
Francesca